Altri stili di tatuaggio: rivisitazioni del classico e avanguardie artistiche
Oltre ai più classici generi di tatuaggio come il tradizionale (vedi articolo https://www.gctattoo.it/2018/05/11/tatuaggio-old-school/) e ad altri stili cresciuti negli ultimi 10 anni come il realismo (vedi approfondimento https://www.gctattoo.it/2018/05/14/il-tatuaggio-realistico-tra-arte-e-pelle/) in tempi più recenti , con la crescita esponenziale di quest’arte, si sono affiancati anche altri stili di tatuaggio.
I “nuovi generi” spaziano dalle rivisitazioni moderne dei classici del tatuaggio, fino a vere e proprie espressioni artistiche d’avanguardia, proprie più dell’arte pittorica che del mondo del tatuaggio.
Avrete sicuramente sentito parlare degli stili di tatuaggio più disparati: cerchiamo di fare chiarezza tra tutte queste “classificazioni” che spesso si sfiorano l’un’ l’altra.
Altri stili di tatuaggio
- NEW SCHOOL : Rivisitazione del tatuaggio tradizionale (o old school) in chiave più moderna, ha in comune col suo antenato la linea spessa e l’uso di colori forti “appoggiati” a basi di nero; tuttavia si differenzia per un disegno molto più realistico, temi molto più liberi, uso di linee di spessori diversi e colori sgargianti e molto variegati (non solo i “primari” ma tutta la tavolozza di colori).
- CARTOON : Come il precedente deriva dal tradizionale per l’uso di linee nere spesse e ben definite, tuttavia non è previsto l’uso di base di nero nelle sfumature, i colori sono molto vividi e stesi a campiture “piatte” , i soggetti sono quelli tipici del fumetto e dell’animazione.
- ORNAMENTAL: Stile orientale dal grande impatto estetico, si basa su linee e punti che si intersecano creando motivi geometrici ed intrecci di grande suggestione decorativa. Spesso di dimensioni ragguardevoli, segue e si modella sulle forme del corpo di chi li “indossa”. Dal punto di vista iconografico si basa su espressioni artistiche medio ed estremo orientali quali i decori arabi e i Mandala indiani.
- DOTWORK : stile simile all’ornamentale, si esegue principalmente con tecnica puntinista, creando ampi motivi geometrici che decorano il corpo di chi li “indossa”.
- BLACKWORK: stile caratterizzato dall’utilizzo esclusivo del nero; disegni estremamente fantasiosi composti da linee e tratteggi/puntini che conferiscono grande forza espressiva e “solidità” nel tempo.
- WATERCOLOUR: più che uno stile è una tecnica di colorazione che richiama l’acquerello che tutti conosciamo, è applicabile a disegni di ogni tipo dal semplice tradizionale a soggetti tipicamente realistici, tuttavia spesso è accostata a disegni simili a quelli dello stile Blackwork.
- AVANTGARDE: stile che come suggerisce il nome, si pone come avanguardai artistica nel mondo del tatuaggio. Fondamentalmente consiste nell’utilizzare e reinterpretare temi, caratteri e tecniche tipiche di tutti gli altri stili in una creazione di carattere personale ed originale. Spesso le linee forti e decise del tradizionale si fondono alle sfumature tipiche del realismo e a elementi decorativi/geometrici, senza dare limiti alla fantasia espressiva dell’artista.
Conclusioni
Tutte questi nomi e classificazioni appena esposte sono tuttavia da considerare relative. Infatti è ormai superfluo, in certi casi, etichettare un’espressione artistica che ha ormai raggiunto livelli paragonabili a quelli dell’arte moderna e contemporanea. In molti casi si assiste a lavori che sono poco definibili e che oscillano tra più “categorie” rendendone obsoleta la classificazione. D’altro canto, è utile conoscere ogni sfaccettatura del mondo del tatuaggio e tutti i suoi “altri stili” in modo da saper distinguere e scegliere al meglio.
E’pertanto un bene che gli studi più moderni ed evoluti, si dotino di uno staff composto da professionisti che sappiano, ognuno nel suo campo, soddisfare tutte le richieste (ormai molto ampie) della clientela.
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