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Tatuaggio Trashpolka: tra realismo e grafica.

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Cosa è un tatuaggio Trashpolka?

Un tatuaggio Trashpolka si può riconoscere da due fattori: l’uso combinato di elementi realistici ed elaborazioni grafiche e la presenza di soli due colori, generalmente  nero e rosso. Vi sarà capitato di vedere questo genere di composizioni senza capire se fossero  accozzaglie di tatuaggi “diversi” oppure parto della fantasia di qualche artista. In realtà il Trashpolka (o Trash-Polka) è uno stile ben definito che nasce agli albori degli anni 2000.

 

Origini del tatuaggio Trashpolka

Il termine “Trash Polka” è stato creato nel 1998 da Volker Merschky e Simone Pfaff al Buena Vista Tattoo Club di Würzburg. Gli artisti hanno originariamente dato il loro nome “Realistic Trash Polka” perché combinavano immagini realistiche, con elementi grafici, lettering e altri media artistici (Trash). Hanno scelto inoltre di usarlo in senso musicale, combinando tutto insieme come una composizione (appunto, Polka).

Dopo un po ‘, hanno abbreviato il nome in Trash Polka perché non volevano stabilire regole per il loro stile, che si basa sul realismo ma non ne è vincolato.  Merschky ha fatto riferimento al tatuaggio Trashpolka come una “combinazione di realismo e “spazzatura artistica”; la natura e l’astratto; tecnologia e umanità; passato, presente e futuro; opposti che stanno cercando di spingersi verso una danza creativa che sia, per armonia e ritmo, in sintonia con il corpo.

Le sfide iniziali erano duplici: i clienti che volevano tatuarsi con questo stile erano scarsi, poiché non c’era nulla di paragonabile al Trashpolka  all’inizio del nuovo millennio. Poi, nel corso del tempo, il tatuaggio Trashpolka ha iniziato a ricevere riconoscimenti a livello mondiale ed è apparso in articoli su riviste di tatuaggi, libri e siti Web.

Merschky e Pfaff hanno dichiarato: “Abbiamo bisogno di clienti aperti che possano affidarci la loro pelle e fidarsi di noi”, ma hanno ammesso che molte persone non riescono ad avere la giusta fiducia e per questo il tatuaggio Trashpolka rimarrà sempre un genere di nicchia.  I due artisti anno spiegato il loro processo di pensiero; “Se solo facessimo ciò che la gente vuole, non saremmo mai stati in grado di sviluppare qualcosa di nuovo”, afferma Merschky.

Oggi, dopo 20 anni,  il nome “Trash-Polka” è un marchio registrato di proprietà di Volko e Simone.

vedi il profilo Fb di Volko e Simone (https://www.facebook.com/buenavistatattooclub/ )

Tecniche di composizione del tatuaggio Trashpolka

Un buon tatuaggio Trashpolka nasce, come sempre, da un’idea del cliente. E’fondamentale che ci sia una tematica di base, uno o più soggetti “preferiti” e magari delle parole chiave (motti, poesie o canzoni sono l’ideale) che sottolineino e rafforzino il messaggio delle immagini. Dopodichè l’artista si siede al computer ed elabora uno o più progetti che siano la sua espressione delle “emozioni” ricevute dal cliente. Per questo è fondamentale una forte empatia e fiducia tra cliente ed artista. La scelta del cliente deve essere a monte, basata sulle capacità del tatuatore, dopodichè ci si deve solo affidare e, al massimo, collaborare per affinare i dettagli. Un procedimento del tutto diverso da quello classico della scelta “da catalogo” tipica del tatuaggio Old School      (leggi il mio articolo sul tatuaggio Old School https://www.gctattoo.it/2018/05/11/tatuaggio-old-school/ )

tatuaggio trashpolka project
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Iconografia di un tatuaggio Trashpolka

Come affermano Volko e Simone, il tatuaggio Trashpolka non ha e non vuole avere limiti creativi. Ogni elemento artistico che l’artista intende inserire per esprimere l’idea di base della composizione è buon accetto. Infatti è normale vedere tatuaggi Trashpolka in cui siano presenti ritratti iper-realisti ma anche immagini estremamente contrastate e semplificate (quasi monocromatiche); allo stesso tempo si possono inserire elementi grafici (macchie di colore, pennellate, geometrie, ecc), testi nelle più svariate tipologie di lettering, pattern geometrici e/o ornamentali.

Il colore di base è ovviamente (come in ogni tatuaggio che si rispetti) il NERO, che può essere declinato in campiture piatte o in infinite scale di grigio, cosa tipica del tatuaggio realistico. (leggi l’articolo su realismohttps://www.gctattoo.it/2018/05/14/il-tatuaggio-realistico-tra-arte-e-pelle/ )

L’altra metà del cielo nel tatuaggio Trashpolka è il colore di contrasto, generalmente il rosso. In realtà, come afferma Merschky, anche questo non è un dogma, si può fare un bel tatuaggio anche usando un altro colore di contrasto, come l’azzurrro, l’importante è creare forti contrapposizioni cromatiche. Il rosso è comunque il colore più usato, perchè insieme al nero crea sempre un forte binomio che rende “esplosiva” la composizione.

La mia visione del tatuaggio Trashpolka

Il trashpolka è sicuramente lo stile che più mi appassiona e quello in cui riesco a dare il meglio di me.

Più nello specifico, il “mio trashpolka” è basato sul tatuaggio realistico. Infatti almeno al 50% la composizione prevede sempre l’uso di immagini fotografiche ad altissima risoluzione, fondamentali per realizzare, nel massimo dettaglio, i soggetti principali. Dopodichè amo inserire elementi grafici ed usare il rosso come contrasto. Ogni elemento dettato dalla fantasia può essere “buono” al fine di esprimere il concetto che sta alla base del tatuaggio. Se siete in grado di trasmettermi la giusta emozione, cercherò di tradurla nel mio linguaggio artistico. Anche le scritte fanno parte degli elementi grafici che utilizzo, per enfatizzare il significato della mia opera.

I soggetti possono essere i più svariati, amo quelli dark e ben contrastati, ma, con la giusta fiducia da parte del cliente, non esiste nessuna “missione impossibile”.

GUARDA LA MIA GALLERY E VEDI I MIEI LAVORI: https://www.gctattoo.it/tatuaggi-realizzati-tatuatore-portfolio/

Affidami la tua pelle e dipingerò le tue emozioni; contattami.

https://www.gctattoo.it/richiedi-appuntamento/