Storia del tatuaggio: le origini.

La storia del tatuaggio ha origini antichissime, gli esseri umani hanno segnato i loro corpi con i tatuaggi per migliaia di anni. Le motivazioni potevano essere di varia natura: religiosa, politica, sociale, terapeutica o più semplicemente di appartenenza a un clan o una famiglia.

In termini di tatuaggi su corpi reali, i primi esempi riconosciuti sono stati per lungo tempo quelli presenti su diverse mummie femminili egiziane datate intorno al 2000 a.C. Tuttavia, in seguito alla scoperta più recente di Oetzi, (l’Uomo venuto dal ghiaccio) al confine italo-austriaco nel 1991, questa data è stata attestata intorno al 5.200 a.C.

Leggi approfondimento sul sito dello Smithsonian: https://www.smithsonianmag.com/history/tattoos-144038580/

La parola “tatuaggio” deriva dall’inglese “tattoo” o “tattow” ,la quale a sua volta prende origine dal termine onomatopeico samoano “tatau” che significa “colpire”. Il primo riferimento scritto alla parola tattoo (o tatau) appare sul diario di Joseph Banks, naturalista a seguito della spedizione dell’esploratore James Cook. 

Storia del tatuaggio: dove nel mondo?

La pratica del tatuaggio si diffuse nel corso della storia tra le più diverse e disparate popolazioni. Si ha certezza storica del suo sviluppo in Europa (Greci ,Romani, Vichinghi, popolazioni celtiche), nelle Americhe (Incas, Maya), così come in tutta l’Asia (Broneo, sud-est asiatico). Anche nell’estremo oriente (Cina, Giappone) e in tutte le isole dell’emisfero Australe svariate popolazioni praticavano questo “rito”. Solo le tribù di pelle sostituivano il tatuaggio con altre forme di modificazione corporea quali la scarificazione.

Nel corso della sua storia il tatuaggio ha vissuto in tutte le parti del mondo momenti di grande sviluppo ed altri di taboo. Ciò è accaduto anche in  Europa dove dopo secoli di oblio, il tatuaggio si è definitivamente affermato, seppur lentamente, in seguito alle esplorazioni del XVIII° secolo.

Dopo le scoperte del Capitano Cook nell’emisfero Australe, la pratica di tatuarsi si diffuse velocemente in Inghilterra, dapprima tra i marinai  poi sempre più capillarmente fino a coinvolgere personaggi illustri della Corona.

In seguito parleremo dell’era moderna del tatuaggio e della sua suddivisione in stili diversi.